Dal primo ottobre in Italia è entrato in vigore il nuovo attestato di prestazione energetica, meglio conosciuto come A.P.E. I testi contenuti nel documento sono stati compilati secondo le linee guida siglate il 26 giugno 2015 dal Ministero dello Sviluppo Economico e le Regioni.

La novità più importante introdotta dal nuovo A.P.E. riguarda i parametri per misurare l’efficienza energetica di un condominio o una casa. Ma a cambiare è anche il documento finale che sarà consegnato agli utenti. Se sei un amministratore di condominio Milano e vuoi saperne di più sul nuovo A.P.E dai un’occhiata a questo articolo. Ora andiamo al sodo.

Che cosa è un A.P.E

L’A.P.E è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento. Questo strumento di controllo sintetizza, con una scala di misurazione, le performance energetiche degli stabili. Ovvero i valori termo igrometrici, i consumi, la produzione di acqua, il raffreddamento e il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianto, i sistemi di produzione di energia rinnovabile. L’attestato è obbligatorio nel momento in cui acquisti o prendi in affitto una casa oppure un appartamento condominiale.

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I cambiamenti di questa targa energetica sono tanti e sono destinati a rivoluzionare i consumi dei condomini. Ecco i principali:

  • Indicatori: verranno inserti nuovi rilevatori per la prestazione energetica estiva e invernale e per le prestazioni derivanti da fonti di energia rinnovabile.
  • Realizzazione di una banca nazionale: un istituto di credito fondato dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) con il compito di stabilire controlli sugli attestati di prestazione energetica. Uno strumento utile per le Regioni e province autonome e per controllare i dati che interessano i nuovi A.P.E. e quelli degli impianti termici
  • Aumento classi di energia: da 7 categorie, dalla A alla G, si passerà a 10.

Amministratore di condominio Milano: chi deve avere il nuovo A.P.E?

Qualora l’edificio sia di nuova costruzione o da risanare, a fare richiesta del nuovo A.P.E. dovrà essere il costruttore. Inoltre, l’attestato deve essere rilasciato In caso di compravendita o locazione di uno stabile. Il compito di farlo redigere spetta al proprietario o all’amministratore di condominio Milano.

L’articolo 6, comma 4, del Dlgs 192/2005 dice che «l’attestazione della prestazione energetica (…) riferita a più unità immobiliari può essere prodotta solo qualora esse abbiano la medesima destinazione d’uso, la medesima situazione al contorno, il medesimo orientamento e la medesima geometria e siano servite, qualora presente, dal medesimo impianto termico destinato alla climatizzazione invernale e, qualora presente, dal medesimo sistema di climatizzazione estiva».

In ogni caso, un A.P.E compilato dall’amministrazione condominiale Milano comporta una spesa più economica. Il prezzo del nuovo A.P.E. si aggira tra i 150 e i 300 euro, ma questi costi cambiano in base alla città e all’unità immobiliare.

Fai attenzione: l’A.P.E. condominiale viene consegnata all’inquilino o all’acquirente nel momento della stipula del contratto insieme al regolamento di condominio. Se si tratta di una locazione, nel contratto è necessario inserire una clausola. Il conduttore dovrà dichiarare di aver ricevuto le informazioni contenute nell’attestazione energetica del condominio. In ogni caso, se hai dubbi contattata il tuo amministratore di condominio.

Nuovo A.P.I. e sanzioni

Le sanzioni previste per chi rilascia un A.P.E. senza aver rispettato i parametri richiesti sono piuttosto salate. Il rischio è quello di essere punito con una multa amministrativa tra i 700 euro e 4200 euro. Inoltre, la contravvenzione verrà segnalata all’ordine o al collegio di riferimento. Per i proprietari o costruttori di immobili di nuova costruzione o in ristrutturazione sprovvisti del nuovo A.P.E sono previste sanzioni da 3000 euro a 18000 euro.

Se l’A.P.E. è assente nell’atto di compravendita o affitto, il venditore o il proprietario rischiano multe fra i 3000 euro e i 18000 nel primo caso e fra i 300 e 1800 euro nel secondo. Rispetto al passato però, l’atto non viene annullato dal tecnico certificatore.

Chi rilascia L’A.P. E. e quanto dura?

Solo alcuni soggetti possono rilasciare l’attestato di prestazione energetica e solo dopo aver compiuto un sopralluogo nello stabile:

  • Tecnici qualificati, singoli o associati.
  • Esco (una Energy Service Company).
  • Tutti gli enti che hanno i requisiti previsti dal Dpr 75/2015 e autorizzati a livello nazionale.

L’A.P.E. ha validità di 10 anni nell’esatto momento in cui viene rilasciato. Quindi un amministratore di condominio Milano non dovrà rifarlo. Però nel caso in cui l’edificio sia stato ristrutturato e le prestazioni energetiche siano cambiate, l’attestazione è da redigere di nuovo.

Amministratore di condominio Milano: la tua opinione

Queste sono le novità introdotte dall’A.P.E. 2015. Cambiamenti con cui dovranno confrontarsi amministratori di condominio a Milano e condomini. Tu cosa ne pensi? questo strumento sarà utile? Aspetto la tua opinione nei commenti.