I dati Istat parlano chiaro: il 66% dei furti in appartamento si verifica quando in casa non c’è nessuno. Non è un caso infatti che la maggior parte delle rapine avvenga d’estate, sinonimo di meritato relax. Un’oasi di pace in cui tutte le fatiche vengono dimenticate grazie alle vacanze, magari in una località di mare.

Per i ladri invece la bella stagione è il momento perfetto per mettersi a lavoro. Nel deserto della città possono agire indisturbati e svaligiare la tua abitazione. So cosa stai pensando: “Ma perché dovrebbe capitare proprio a me tra tante persone?”. E via a preparare la valigia.

In realtà la sorte è meglio non sfidarla. Con questo articolo voglio darti qualche consiglio su come prevenire furti condominiali e evitare brutte sorprese al tuo rientro. E tu non vuoi, ad esempio, che i risparmi per la ripartizione dell’acqua siano saccheggiati, vero?

Come difendersi dai furti condominiali

Per i condòmini è importante prendere le dovute misure di sicurezza, a volte bastano semplici accortezze. Ecco le principali:

  • Evita di condividere la tua partenza su Facebook: stai partendo per la tanto sospirata vacanza? Non vedi l’ora di dirlo al mondo interno e stai già scrivendo sui social. Aspetta. I malintenzionati si nascondono ovunque anche sul web. Rifletti bene prima di compiere un’azione azzardata. Il mio consiglio se abiti in una zona ad alto rischio furti? Non pubblicare status in cui annunci l’arrivo delle ferie.
  • Usa le apparecchiature antifurto: sì, è buona norma installare gli antifurti. Sono molto semplici da utilizzare ormai si adattano a tutte le esigenze e a tutte le tasche. Oltre all’esterno, puoi anche installare delle telecamere interne al tuo alloggio e controllare che sia tutto in ordine anche a distanza. Come? Tramite delle app di video sorveglianza legate al tuo smartphone. Ricorda, in ogni caso, di attivare le apparecchiature antifurto prima di uscire.
  • Controlla di aver chiuso bene acqua, gas porte e finestre: le tende e le tapparelle lasciale come fai di solito. I potenziali ladri non devono avere sentore che ti stai preparando per andare via. Lascia anche una luce a basso consumo sempre accesa per dare l’impressione di essere in casa. Ancora una cosa, per fugare ogni eventuale problema controlla anche il portone di accesso al palazzo. Chiudilo.
  • Consegna il duplicato delle chiavi a una persona di fiducia: in questo modo un parente prossimo o un amico fidato può dare di tanto in tanto un’occhiata al tuo appartamento mentre sei via. Non dimenticare di comunicare il numero di telefono della persona prescelta all’amministratore. Già, l’amministratore di condominio deve essere informato di qualsiasi entrata e uscita di persone esterne al condomino e essere reperibile 24h su 24 per ogni urgenza.
  • Custodisci denaro, documenti e oggetti di valore in una cassaforte: assicurati di scegliere una combinazione segreta, difficile da individuare. Ricorda di rivelare la password solo ai tuoi familiari. Diversamente, il rischio è quello di non trovare più i soldi che avevi messo da parte per pagare il proprietario del tuo appartamento. Questo è l’esempio meno grave, pensa se ti venissero sottratti documenti di vitale importanza.
  • Costruisci un buon rapporto con i condòmini e vicini: instaurare una relazione di fiducia reciproca con gli altri abitanti del condomino può essere molto utile. Sicuramente ti permetterà di partire a cuor leggero. E poi i vicini possono davvero guardarti le spalle quando non ci sei creando una corazzata umana antifurto. Ricordi la storia degli inquilini di Sesto San Giovanni a Milano? Hanno individuato i balordi che si aggiravano nella loro palazzina scambiandosi foto e messaggi su WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea per smartphone. I colleghi di condomino non devono essere guardati come un ostacolo ma come una risorsa.
  • Se hai subìto un furto chiama le forze dell’ordine: hai preso tutte le precauzioni ma i ladri sono entrati lo stesso a casa tua? In questo caso non toccare nulla, evita di compromettere la scena del crimine. Chiama immediatamente polizia o carabinieri.

Furto in condominio agevolato dalla presenza dei ponteggi

I furti possono essere facilitati dalla presenza di impalcature qualora il condominio necessiti di manutenzione sulle facciate esterne o interne. In questa situazione chi paga i danni? Ad essere perseguibili dalla legge sono: il condominio, il ladro e l’impresa appaltatrice. Il condominio può essere accusato di aver compiuto una scelta poco accorta nei confronti dell’ impresa colpevole, allo stesso tempo, di non aver vigilato correttamente sui ponteggi.

Sì, l’impresa addetta ai lavori di ristrutturazione ha il dovere di dotare le impalcature di antifurto e impedire l’accesso a personale non autorizzato. L’appaltatore può essere anche condannato a risarcire i danni se non rispetta determinati accorgimenti. A stabilirlo è l’articolo 2043 del Codice Civile e Cass. 10 gennaio 2011 n. 292

La tua opinione

Questi sono i consigli fondamentali per prevenire i furti condominiali. Anche il regolamento di condominio dovrebbe contenere qualche voce sull’argomento e nel Vademecum casa sicura di Confedilizia puoi trovare altri spunti per tutelare il tuo appartamento. Ora aspetto la tua opinione nei commenti. Conosci altri modi per difendere la tua abitazione dai ladri?