La gestione di un condominio può non essere semplice, sia per l’amministratore di condominio, sia per i condomini, eppure sarebbe bene controllare che tutta l’attività di amministrazione avvenga in modo non solo affidabile, ma anche completamente trasparente.
La gestione trasparente del condominio si potrà dedurre da alcuni elementi, e conoscerli vi consentirà di capire se il vostro stabile si trovi, oppure no, in ottime mani.
Gestione trasparente del condominio, i punti essenziali
Se ogni amministratore di condominio, si occupasse di offrire una gestione trasparente del condominio e delle unità immobiliari, sicuramente il mondo sarebbe un posto migliore!
Sì, perché sono proprio gli amministratori “truffaldini” ad aver causato una certa diffidenza nel pubblico e nei confronti della figura dell’amministratore.
Per questo qui si potranno vedere i punti essenziali che dovrebbero essere sempre rispettati da un ottimo amministratore, una persona professionale che non abbia davvero nulla da nascondere.
- I preventivi
Un grande elemento di discordia nei condomini, e soprattutto nelle assemblee condominiali, è costituito dalle spese.
Le famiglie non vogliono spendere, e spesso accusano l’amministratore di non essere stato corretto fin dall’inizio.
Per ovviare a questo problema sarebbe sufficiente mostrare ai condomini i preventivi specifici, trasparenti e dettagliati relativi a tutte le spese che si dovranno affrontare.
Ad esempio, nel caso in cui si renda necessario effettuare un intervento di rifacimento della facciata, sarà essenziale specificare tutte le voci che verranno richieste dall’impresa che si occuperà dei lavori, senza tralasciare nulla, dai materiali, alla manodopera, fino alle manutenzioni successive.
Lo stesso accade per i fornitori. Spesso i contratti dei fornitori sembrano convenienti, ma hanno delle insidie e contengono delle spese che potrebbero pesare tantissimo sui condomini.
Per quanto riguarda, quindi, i preventivi di spesa per un fornitore, sia esso l’impresa di pulizie, l’elettricista oppure la fornitura dell’acqua, sarà necessario sempre essere trasparenti e sinceri.
Inoltre, bisognerebbe cercare di fare riferimento ad uno stesso gruppo di fornitori per svolgere mansioni diverse. Se, ad esempio, in un team sia possibile trovare l’elettricista e anche l’idraulico, perché cercare altrove? In tanti casi, collaborando con la medesima realtà sarà possibile risparmiare, e anche i condomini saranno molto contenti di questo risultato.
Infine, il modo giusto di scegliere un fornitore, un’impresa o anche un semplice pezzo di ricambio, sarà quello di confrontare i preventivi. La regola basilare sarebbe quella di confrontare almeno tre preventivi, in modo da capire sia quale sia l’offerta migliore, sia allo scopo di escludere eventuali raggiri.
- La comunicazione
Non ci potrà essere una gestione trasparente con i condomini senza una linea diretta con le famiglie.
La comunicazione sarà essenziale al fine di creare un vero e proprio rapporto di fiducia con i condomini, e dovrà avvenire in modo accessibile e semplice.
Un tempo, l’amministratore di condominio era di rado presente nei condomini, e per riuscire a raggiungerlo era necessario fargli “la posta” davanti all’ufficio.
Oggi, invece, esistono davvero molti metodi per creare un ottimo rapporto con i propri amministrati, anche sotto il punto di vista delle comunicazioni.
L’amministratore, ovviamente, dovrà cercare di essere fisicamente presente presso le realtà amministrate, ma dovrà anche avere altri sistemi di raggiungibilità.
Si potrà avere un indirizzo di posta elettronica, un numero dedicato solo a WhatsApp, oppure un’app che i condomini possano usare per vedere le ultime comunicazioni e per inviare messaggi e foto all’amministratore di condominio.
Solo in questo modo si potrà davvero dire di stare amministrando il condominio con la massima trasparenza.
- Il compenso
Un altro tasto dolente è costituto dal suo compenso.
Tanti condomini pensano che il proprio amministratore richieda troppi soldi e che, in più, si intaschi altro denaro per un proprio tornaconto.
L’unico modo per porre fine a questo tipo di speculazioni sarà quello di essere chiari fin da subito.
Già dalla propria candidatura bisognerà fornire un preventivo dettagliato riferito al proprio compenso, e anno dopo anno sarà necessario continuare ad attenersi a questo protocollo, presentando le indicazioni riferite al compenso in modo assolutamente trasparente.
Molto spesso gli amministratori cercano di aggiungere voci di spesa “nascoste” per aumentare il proprio compenso. Il consiglio, invece, è quello di creare una sorta di tariffa “flat” tutto compreso, che riesca a coprire le spese e che non cerchi, invece, di infierire sulle famiglie che dovranno pagare ogni anno.
- Offrire tipologie diverse di pagamento
Un ottimo metodo per mostrare la propria disponibilità ai condomini sarà quello di offrire tipologie e piani di pagamento differenti.
In periodi di crisi, come questo, le famiglie potranno avere grosse difficoltà ad affrontare un pagamento per grandi cifre tutto insieme.
Si potranno, quindi, proporre forme di pagamento dilazionato e rateale, ottime per andare incontro ai condomini senza lucrare.
- La cura per l’immobile
Un amministratore di condominio dovrebbe avere a cuore gli immobili per i quali si occupi di svolgere la sua professione.
Per questo motivo, sarà necessario proporre ai condomini piani di riqualificazione periodici, ma sempre facendone capire la ratio.
Infatti, spesso le famiglie pensano che il rifacimento di una facciata, oppure del tetto, siano superflui e siano solo un modo per guadagnare.
La realtà è diversa, e bisognerà farlo capire anche ai condomini, cominciando dal momento in cui si proporrà l’intervento di rifacimento.
Negli ultimi anni, inoltre, è sempre stato possibile risparmiare molto denaro nel momento in cui si rendesse necessario un rifacimento, grazie ai tanti bonus presenti sia nelle manovre finanziarie, sia nelle leggi di bilancio.
Un amministratore di condominio che sia corretto e trasparente, quindi, non dovrà solo svolgere il suo lavoro in modo impeccabile, ma dovrà anche aggiornarsi e aggiornare le famiglie, proponendo delle soluzioni che rendano l’immobile più bello, ma anche più funzionale, senza dover dilapidare lo stipendio.
- La vicinanza ai problemi delle famiglie
Infine, un condomino apprezzerà il proprio amministratore nel momento in cui questo dimostrerà empatia e vicinanza rispetto ai propri problemi.
Dirimere le controversie tra i condomini non è semplice, ma solo un amministratore, in quanto persona super partes, potrà farlo e potrà raggiungere un risultato che metta d’accordo tutti.
NOSTRO NUOVO SERVIZIO
All’interno del compenso dell’amministrazione, senza nessun costo aggiuntivo, sono compresi degli incontri di consulenza privati con i nostri professionisti convenzionati: un avvocato esperto in diritto civile, un geometra/Ingegnere e un Agente assicurativo anche per la trattativa dei sinistri.
È possibile avere una consulenza con questi professionisti sia per questioni riguardanti il condominio che per necessità private. La consulenza potrà essere fornita tramite appuntamento presso il nostro ufficio o presso lo studio privato del consulente.