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Chi è responsabile della manutenzione di un marciapiede privato ad uso pubblico?
È una situazione piuttosto comune in Italia (soprattutto nelle grandi città) che al piano terra dei condomini, siano presenti attività commerciali aperte al pubblico.
Nella maggior parte dei casi le aree antistanti tali negozi, sono caratterizzare dalla presenza di marciapiedi, liberamente accessibili alla collettività.
Essendo una zona antistante un edificio di proprietà privata o un condominio, si potrebbe tendere a pensare che la responsabilità della manutenzione ricada sugli inquilini dello stabile.
Ma la libertà di passaggio rende la situazione più complessa.
Infatti, proprio perché si tratta di un’area di libero accesso per chiunque, sarà il comune di riferimento a doversi occupare della manutenzione e della pulizia.
In quali casi un marciapiede privato va considerato di uso pubblico?
La risposta a tale domanda va ricercata nel numero di persone che hanno il diritto di transito su quella determinata strada.
Infatti un marciapiede risulta di uso pubblico se rispecchia tre diversi requisiti.
In primis deve essere utilizzato da un numero indeterminato di persone.
È tale inoltre se esso viene utilizzato in modo continuativo e da tempo immemorabile.
E se infine viene utilizzato pubblicamente in quanto consente il collegamento con la strada pubblica.
Responsabilità dei danni causati dalla errata manutenzione del marciapiede privato ad uso pubblico
A questo punto appare chiaro dunque chi sia il responsabile di eventuali danni, nel caso in cui una persona possa infortunarsi a causa di una non corretta manutenzione del marciapiede privato ad uso pubblico.
Generalmente i marciapiedi situati di fronte all’entrata del condominio, sono di proprietà dello stesso.
Ma in base a quanto stabilito dall’art. 2051 c.c., in generale risulta custode della cosa “chi di fatto ne controlla le modalità d’uso e di conservazione”.
Con particolare riferimento al caso del marciapiede privato ad uso pubblico, si avrà che l’oggetto in questione, risulta essere di pubblico utilizzo.
Ciò detto, l’obbligo di manutenzione del marciapiede ricade tra le responsabilità della pubblica amministrazione.
Caso in cui il comune delega pulizia e manutenzione al condominio
Può accadere che in alcuni casi il Comune decida di delegare la manutenzione e la pulizia del marciapiede, al condominio di riferimento attraverso un’apposita delibera.
Si potrebbe pensare che in tal modo la gestione venga scaricata di fatto sull’edificio (o meglio su chi rappresenta il condominio in questione).
Ma nella realtà non è così.
Infatti, nonostante l’eventuale delibera, la responsabilità resterà sempre in capo al Comune.
Marciapiede condominiale e auto
Altra situazione che potrebbe verificarsi, oltre agli infortuni, è quella legata all’occupazione del marciapiede antistante il condominio da parte di un’autovettura, che impedisca il transito ai pedoni.
Nel caso in cui il parcheggio impedisse o rendesse difficoltoso il passaggio, infatti, i condomini o gli eventuali interessati (qualora il marciapiede fosse ad uso pubblico), possono far valere i propri diritti per impedire l’uso distorto dei marciapiedi.
Parcheggio abusivo su marciapiede ad uso pubblico
Per valutare come agire, bisogna però innanzitutto capire se il marciapiede in questione è effettivamente di uso pubblico.
Qualora fosse verificata tale circostanza, allora il parcheggio in questione risulterà contrario alla legge e in particolare sanzionabile, in aperta violazione con il codice della strada.
Sarà dunque possibile per i condomini (o qualsiasi soggetto interessato) richiedere l’intervento delle autorità competenti che provvederanno a comminare la sanzione e rimuovere il veicolo.
Casi particolari
Infine, è bene illustrare un’altra possibile situazione.
Ovvero il caso in cui il marciapiede venga utilizzato solo dai proprietari delle abitazioni limitrofe o se la strada con cui confina il marciapiede è una proprietà privata destinata a servire solo uno o più edifici.
In tale circostanza allora il marciapiede in questione non potrà essere considerato ad uso pubblico e eventuali responsabilità ricadranno perciò sul condominio o sul proprietario della strada in questione.
Il tuo condominio affaccia su un marciapiede ad uso pubblico o su una strada privata? Chi ne gestisce la manutenzione? Raccontacelo nei commenti.