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Quali sono le limitazioni previste per i panni stesi in condominio
Abitare in un condominio spesso è sinonimo di doversi adeguare a spazi piuttosto stretti e per lo più interni.
Nella maggior parte dei casi infatti, gli spazi esterni casalinghi di cui gli abitanti dello stabile possono usufruire sono rappresentati soltanto dai balconi.
Ecco che questo può provocare dei disagi, soprattutto se si parla della necessità di lavare i panni e soprattutto trovare un posto adeguato per poterli stendere ad asciugare.
Di certo il posto ideale sarebbe proprio nella parte esterna dell’abitazione affinchè i vestiti possano prendere aria e non occupare posto in casa.
Tale soluzione però può essere foriera di alcune problematiche.
I panni stesi e l’estetica del palazzo
Un primo limite può essere costituito dalla necessità di conservare un certo decoro per quanto riguarda l’estetica dello stabile.
Infatti, da un lato si potrebbe pensare che la stesura dei panni da parte di un singolo condomino non possa dar fastidio.
Ma qualora tutti i condomini dovessero sfruttare questa possibilità, ecco che il decoro potrebbe venir meno. In particolare sarebbe di ulteriore cattivo gusto laddove la facciata in questione fosse sul fronte strada o se si trattasse di un edificio storico.
I panni stesi e il disturbo agli altri condomini
Un’altra problematica legata alla stesura dei panni in balcone, è relativa al disturbo che si può arrecare agli altri condomini.
Infatti, stendere panni che vadano ad oscurare le aperture di chi abita al piano inferiore (ad esempio nel caso delle lenzuola) o far sgocciolare i panni, può essere considerata come una molestia verso i propri vicini di casa.
Si parla in questo caso di servitù di stillicidio, problematica ripresa dal legislatore all’interno dell’articolo 908 del codice civile, relativamente alla disciplina lo scolo delle acque piovane. Ma che può essere equiparata in tutto e per tutto al caso dello sgocciolamento dei panni in condominio.
Va ricordato infatti che il proprietario di un balcone gode del diritto di affacciarsi (diritto alla veduta e all’aria). Mentre non è contemplato il diritto di sporcare o bagnare il relativo balcone sottostante.
In particolare è opportuno chiarire che con il reiterato gocciolio di acqua sul balcone sottostante, si può incorrere nel reato di «getto di cose pericolose» atte a imbrattare o molestare il vicino, che potrà dunque sporgere querela.
Regolamento condominiale
Per quanto riguarda i divieti relativamente ai panni stesi, tali restrizioni potrebbero essere previste all’interno del regolamento del singolo condominio.
Questo limite deve però essere stato approvato durante un’assemblea condominiale ed approvato all’unanimità.
Come abbiamo visto però da un nostro precedente articolo, esiste anche un altro modo per raggiungere l’unanimità, senza necessariamente passare per la votazione assembleare.
Infatti, si può prevedere che ogni singolo condomino all’atto di acquisto della casa, in sede notarile, debba sottoscrivere anche l’accettazione del regolamento condominiale e delle norme presenti in esso.
Si parlerà in questo caso di “regolamento contrattuale” che consente di definire limitazioni e restrizioni relative alla questione della stesura dei panni sui balconi.
E nel caso in cui un condomino dovesse contravvenire a quanto previsto dal contratto da lui sottoscritto, potrà essere soggetto a sanzioni di tipo economico erogate dall’amministratore.
Regolamento comunale
Laddove non sia prevista una regolamentazione da parte del singolo edificio, potrebbero invece esserci delle limitazioni stabilite a livello comunale.
Infatti anche l’amministrazione comunale può disporre divieti atti a proibire la stesura e l’esposizione di panni, biancheria e vestiti su balconi e terrazzi con affaccio lungo le strade pubbliche.
Tali disposizioni possono essere ovviamente dettate da motivi di decoro pubblico.
Anche in questo caso l’inquilino che avrà violato quanto prescritto dalla legge, potrà essere soggetto a sanzione amministrativa, che gli sarà comminata da parte della polizia municipale.
Il tuo condominio o il comune in cui abiti ha adottato particolari restrizioni relative alla stesura dei panni sui balconi? Raccontacelo nei commenti