Si avvicina l’assemblea. L’argomento all’ordine del giorno? La manutenzione delle scale condominiali. Per gli amministratori di condominio a Milano la cura delle gradinate è sempre un tema caldo. Spesso è causa di litigi e incomprensioni che trasformano le riunioni in veri e propri scontri.
Tante le domande da affrontare: come si dividono le spese? In base a quale criterio? Chi paga di più, chi di meno? Cosa dice la legge? Se vuoi vivere la vita di condominio con serenità ed essere informato su questo aspetto devi saperne di più. Allora andiamo al sodo e cerchiamo di fare chiarezza.
Ripartizione spese per le scale condominiali: cosa dice la legge?
Come si comporta la legge per stabilire la ripartizione spese per le scale condominiali? In questo caso è utile affidarsi all’articolo 1124 del codice civile che dice: “Le scale sono mantenute e ricostruite dai proprietari dei diversi piani a cui servono. La spesa relativa è ripartita tra essi, per metà in ragione del valore dei singoli piani o porzioni di piano, e per l’altra metà in misura proporzionale all’altezza di ciascun piano dal suolo”.
Detto in parole semplici: le spese di manutenzione delle scale condominiali devono essere suddivise per metà con le tabelle millesimali di proprietà e per l’altra secondo un criterio che ha in considerazione l’altezza di ogni piano.
Ci sono situazioni particolari: le scale sono parti comuni, ma c’è sempre chi ne fa un uso maggiore perché abita ai piani alti e chi abita al piano terra. E non ne ha bisogno. Secondo l’articolo 1123 del codice civile, il condomino che abita ai piani alti deve contribuire alla manutenzione delle scale con una somma maggiore rispetto ai proprietari che hanno gli appartamenti ai piani inferiori.
Piccola curiosità: nella ripartizione spese per le scale condominiali sono compresi anche i costi per la pulizia delle scale, salvo quanto previsto dal regolamento do condominio.
I pianerottoli
Quando si affronta l’argomento ripartizione spese per le scale condominiali è importante inquadrare la gestione dei pianerottoli. Questi non sono regolati dall’articolo 1124 del codice civile, ma da un’interpretazione sistematica è possibile applicare la disciplina della comproprietà di tutti i condomini.
Sì, i pianerottoli sono parti del palazzo indispensabili all’uso comune e collegati tra loro tramite le scale. Quindi anche per queste costruzioni vale lo stesso discorso delle scalinate: le spese vengono calcolate metà in base ai millesimi di proprietà e l’altra metà considerando l’altezza dei vari piani dal suolo.
So cosa stai pensando: “E chi contribuisce per le pulizie dei mezzanini?”. Semplice, i condomini li usano e hanno appartamenti che vi si affacciano.
Per approfondire: come risparmiare sulle spese condominiali.
Amministratore di condominio a Milano: cosa ne pensi?
In questo articolo ho provato a spiegarti come funziona la ripartizione spese per la manutenzione delle scale condominiali. Ora lascio la parola a te. Come dividi i costi per le gradinate? Aspetto la tua opinione nei commenti per discuterne insieme. E se hai bisogno di aiuto richiedimi un preventivo. Ti aiuterò a trovare la soluzione giusta per il tuo condominio.