Indice dei contenuti
Entrare nel portone senza permesso
Quella della violazione del domicilio è una questione sempre molto delicata nella nostra società, in quanto attinente alla sicurezza del singolo individuo.
Questo argomento non riguarda logicamente solo l’intrusione di individui all’interno dei singoli appartamenti, ma si può estendere anche a proprietà private condivise, come possono essere ad esempio i condomini.
Infatti, anche spazi normalmente utilizzati da più persone, come le parti comuni di un immobile, rappresentano in ogni caso delle aree di proprietà privata spettanti a tutti i condomini in proporzione ai rispettivi millesimi.
Ciò implica dunque che un estraneo non potrà usufruire a proprio piacimento di quello spazio e potrebbe essere passibile di denuncia.
La legislazione sulla violazione di domicilio
Dato che l’ingresso non consentito all’interno di un’area privata, quale è un portone condominiale, rappresenta una violazione che può essere punita secondo quanto previsto dalla legge.
In particolare, in questo caso di farà riferimento al codice penale e più nello specifico all’articolo 614.
Quest’ultimo afferma che introdursi in un’abitazione altrui, in un altro luogo di privata dimora o nelle sue pertinenze, senza averne il diritto e contro la volontà di chi ha il diritto di escluderlo, è colpevole del reato di violazione di domicilio.
Le pene previste dal legislatore in questo caso prevedono la reclusione da uno a quattro anni del soggetto in questione.
Un condomino può obbligare un estraneo ad allontanarsi?
Per quanto riguarda le varie pertinenze di un condominio, dunque cortile, l’androne e il pianerottolo condominiale, queste come detto risultano proprietà privata condivisa dai diversi inquilini.
Per cui introdursi al loro interno senza consenso rappresenta un reato.
Inoltre, ogni condomino, per tutelare la propria sicurezza è autorizzato a mandare via eventuali estranei che trovandosi all’interno del condominio si rifiutino di chiarire le ragioni per cui si trovano all’interno dello stabile. O anche nel caso in cui tali ragioni rappresentino una palese bugia.
Cosa fare se ci sono intrusi nel portone del condominio
Benché i condomini siano autorizzati dalla legge ad intervenire per mandare via un estraneo poco raccomandabile che si aggiri all’interno delle pertinenze del condominio, ci sono tutta una serie di azioni che possono essere messe in pratica e che mirano a tutelare la propria sicurezza e quella degli altri inquilini.
Innanzitutto è consigliabile non affrontare direttamente l’intruso, ma cercare di mantenere la calma e laddove possibile allontanarsi dalla situazione.
Successivamente è buona norma contattare immediatamente le forze dell’ordine e fornendo loro informazioni utili per identificare l’intruso, come descrizione fisica, comportamento e direzione di fuga.
E’ opportuno poi informare l’amministratore ed inquilini di quanto accaduto, per rendere tutti consapevoli di quanto successo e aumentare il livello di attenzione.
Infine, se possibile procedere nella raccolta di prove da utilizzare per la denuncia del fatto alle autorità competenti.
Evitare l’intrusione di estranei in modo preventivo
E’ importante quindi accrescere la sicurezza del proprio stabile, adottando misure che permettano di prevenire eventuali intrusioni nel portone condominiale.
Tra le misure più comuni è importante innanzitutto assicurarsi che il portone condominiale sia sempre chiuso e funzioni in modo corretto.
Potrebbe essere inoltre utile prevedere l’installazione di sistemi di chiusura automatica o di controllo accessi.
Un altro strumento che potrebbe rivelarsi molto è l’installazione di sistemi di videosorveglianza e allarme nelle aree comuni.
In questo caso è opportuno precisare che le telecamere devono essere deliberate dall’assemblea a maggioranza dei presenti che rappresentino almeno la metà dei millesimi e andrà apposto un cartello che avvisi della loro presenza in luogo visibile.
Infine, si potrebbe poi valutare il ricorso ad un servizio di vigilanza o di portineria al fine di garantire una presenza costante nelle aree comuni del condominio.
Sono mai accaduti episodi di violazione di domicilio nel tuo condominio? Come sono stati gestiti? Raccontacelo nei commenti.