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Bonus zanzariere 2022
L’arrivo dell’estate, porta con sé molti aspetti positivi, come l’avvento delle vacanze estive e la possibilità di sfruttare le belle giornate per allestire cene tra amici anche in balcone, terrazza o in giardino.
A fronte di questi benefici, vi sono comunque degli aspetti che possono essere poco gradevoli, come per esempio il caldo eccessivo. Che si può combattere ricorrendo a strumenti opportuni come i condizionatori.
O ancora, un altro elemento di disturbo della bella stagione, è costituito dalle zanzare.
Questi piccoli insetti volanti, che generano fastidio con il loro ronzare e soprattutto con punture pruriginose particolarmente seccanti.
Le zanzariere come rimedio
Esistono diversi modi per provare ad allontanare le zanzare, dagli zampironi alle candele alla citronella.
Spesso però questi rimedi si rivelano poco o per niente efficaci, ed inoltre possono andar bene per gli spazi esterni.
Per gli interni si può far ricorso invece a fornelletti e piastrine studiate appositamente per contrastare questi insetti. Ma meno ecologico, in quanto si tratta pur sempre di sostanze chimiche.
Un alternativa green per tenere fuori le zanzare dai nostri appartamenti è costituita invece dalle zanzariere, ovvero quei dispositivi di protezione a maglie più o meno strette in grado di non consentire il passaggio ad animali di taglia molto piccola.
Come funziona e chi può accedere al bonus zanzariere
L’agevolazione in questione, riguarda la possibilità di detrarre il 50% della spesa relativa all’installazione di zanzariere nella propria abitazione.
Se si rientra nei requisiti previsti dalla legge, chi ne usufruisce potrà beneficiare di un rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate.
I soggetti beneficiari del bonus zanzariere, sono tutte le persone fisiche o giuridiche che possiedono l’immobile a qualsiasi titolo.
Dunque potranno farne richiesta non solo i proprietari, ma anche gli inquilini.
Mentre per quanto riguarda la tipologia di immobili ammessi, vi rientrano gli immobili di qualsiasi categoria catastale, ma risultano esclusi gli immobili in costruzione o nel caso di ampliamenti.
I requisiti di detraibilità
Per avere diritto alla detrazione del 50% prevista dal Governo, sono stati definiti degli specifici parametri da rispettare.
Innanzitutto le zanzariere che rientrano nella detrazione, non possono essere rimovibili, ma devono essere fissate in modo stabile.
Devono essere dunque dispositivi che non possono essere montati e smontati per l’occasione.
E’ necessario che le zanzariere siano poste a protezione di una superficie vetrata. Dunque la loro installazione dovrà riguardare finestre o porte finestre.
I dispositivi in questione devono poi essere regolabili. Ciò vuol dire che dovrà essere possibile chiuderle o aprirle in base alla presenza del sole.
Proprio in riferimento alla luce solare, c’è poi un altro requisito necessario, ovvero devono essere considerate schermatura solare.
In questo caso il cosiddetto valore Gtot (fattore solare della combinazione di vetro e zanzariera) deve risultare minore di 0,35. Un valore ottenibile solo con l’installazione di una zanzariera insieme a dei doppi vetri di tipo D n. 4/16/4 dotati di gas argon.
In ultimo le zanzariere in questione dovranno avere il marchio CE.
Come ottenere il bonus zanzariere
Trattandosi di un beneficio rivolto sia a persone fisiche che giuridiche, a seconda dei casi potrà spettare un rimborso IRPEF o IRES (che sarà diviso in 10 quote annuali).
Per averne diritto però è importante seguire la procedura prevista che prevede l’invio di una comunicazione all’ENEA, attraverso l’apposita pagina Ecobonus Enea entro 90 giorni dal collaudo dei lavori.
Tale comunicazione potrà essere inviata dai beneficiari aventi diritto alla detrazione fiscale che hanno pagato i lavori.
In alternativa, potranno procedere all’invio anche gli amministratori di condominio, nel caso di interventi riguardanti spazi condominiali, come zanzariere installate su parti in comune oppure un intermediario, come ad esempio ditte abilitate che si occuperanno di compilare la dichiarazione su incarico dei soggetti beneficiari.
Il collaudo lo può fare anche l’impresa che ha fatto i lavori. Come verbale di collaudo vale anche la dichiarazione di conformità emessa dall’impresa e resa ai sensi del DM 37/08.
Hai già fatto richiesta per sfruttare l’agevolazione del bonus zanzariere 2022? Scrivicelo nei commenti.