Le tubature di scarico condominiali

In ogni condominio, di fondamentale importanza sono le tubature di scarico delle acque.

Queste sono generalmente costituite da una muratura verticale adiacente all’edificio, all’interno della quale sono presenti tubi e raccordi che convogliano le acque di scarico provenienti dalle abitazioni private.

Da qui tali acque vengono immesse nella fossa biologica condominiale o nella fognatura pubblica.

Il loro regolare funzionamento prevede che l’acqua passi al loro interno grazie alla forza di gravità, e gli stessi liquami scenderanno giù per via del loro peso, garantendo un regolare passaggio delle acque nere.

Il malfunzionamento delle tubature

Possono però verificarsi anche casi in cui, si creino delle ostruzioni all’interno dei tubi.

Ciò potrebbe essere dovuto ad esempio ad incrostazioni di calcare oppure degli accumuli di materiale grasso o non biodegradabile.

Quando ciò avviene, la colonna di scarico si intasa impedendo così il regolare deflusso dell’acqua e dei liquami.

Al fine di evitare tali problematiche e costose spese di riparazione per spurgo ed eventuali danni, è opportuno effettuare in modo ricorrente una corretta pulizia della colonna di scarico e della fossa biologica avvalendosi di ditte specializzate in materia.

Ma cosa succede se le tubature si dovessero ostruire?

tubature di scarico del condominio

Riparazione della colonna di scarico condominiale

Nel caso in cui si dovessero verificare ostruzioni e danni alle tubature di scarico del condominio, è possibile prevedere due tipologie di intervento.

Un primo intervento, usato soprattutto in passato, riguardava la classica sostituzione dei tubi.

Questa operazione, piuttosto invadente, lunga e anche costosa, prevede la rottura dei muri o dei pavimenti, per poter procedere alla sostituzione del tubo danneggiato con quello nuovo.

Una volta effettuata la sostituzione si passa poi al riallaccio delle tubazioni orizzontali dei singoli appartamenti e infine al ripristino delle pareti e del rivestimento esterno.

Una seconda soluzione più moderna, è invece costituita dal relining, una tecnica di riparazione utilizzata sia per le perdite nelle colonne di scarico condominiale, sia per i pluviali incassati, che non risulta né invasiva, né distruttiva.

Chi paga eventuali danni delle tubature di scarico?

Come sappiamo, ad ogni lavoro di manutenzione o riparazione condominiale, equivale una spesa.

In questo caso, la colonna scarico condominiale rientra tra le parti comuni dell’immobile.

Dunque, nel caso di danni o perdite, la sua manutenzione o le necessarie riparazioni saranno a carico di tutto il condominio.

Tutti infatti dovranno contribuire alla spesa dell’intero intervento in parti uguali.

Quest’ultimo principio risulta valido per quanto riguarda tutta la tubazione verticale.

Infatti, una volta che le tubazioni si diramano orizzontalmente, verso i singoli appartamenti, queste risulteranno di proprietà esclusiva del condomino di riferimento.

Per cui è opportuno analizzare, di volta in volta, la funzionalità delle tubature in condominio, e considerare se queste facciano riferimento all’intero immobile oppure appartengano al singolo condomino.

pulizie tubature del condominio

Cosa dice la normativa rispetto alle ripartizioni di spesa

Andando ad effettuare un’analisi più specifica della ripartizione delle spese tra condomini, in caso di rottura delle tubazioni, è opportuno prendere come riferimento l’articolo 1117 del Codice Civile.

In particolare, quest’ultimo disciplina le parti comuni dell’edificio specificando che appartengono alla proprietà comune. Dunque, a tutti i condomini sono responsabili per «gli impianti idrici e fognari […] e i relativi collegamenti fino al punto di diramazione ai locali di proprietà individuale».

Per cui è fondamentale effettuare un’analisi che consenta di individuare il punto esatto di rottura o guasto delle tubature, per poterne poi attribuire la proprietà e, di conseguenza, la responsabilità.

Le sentenze della cassazione sul tema

Su tale tematica ci sono state poi anche diverse sentenze della Cassazione la quale ha determinato che “La spesa per la riparazione dei canali di scarico è a carico di tutti i condòmini per la parte relativa alla colonna verticale di scarico e a carico dei rispettivi proprietari per la parte relativa alle tubazioni che si diramano verso i singoli appartamenti, compresa la spesa di ripartizione del tratto della tubazione orizzontale che si innesta in quella verticale “(Cass., sent. n. 12894 del 18/12/1995).

A fronte di questa sentenza, però sono state successivamente individuate anche delle deroghe.

Infatti, è possibile che in alcuni casi le tubature svolgano funzione di scolo delle acque piovane e prevenzione da infiltrazioni.

Se si dovessero verificare tali condizioni, allora sarà necessario suddividere anche i costi per la manutenzione delle tubature orizzontali, tra tutti i condomini.

Si sono mai verificate rotture delle tubazioni nel tuo condominio? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.