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Bonus casa
Con l’inizio del nuovo anno solare, è importante analizzare quali opportunità reltivi ai diversi bonus casa sono giutni a scadenza e quali invece sno ancora fruibili.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Aiuti quater, pubblicato il 18 novembre, sono state apportate diverse modifiche al Superbonus 110%.
L’arrivo del nuovo anno comunque porta con sé, non solo modifiche ma anche scadenze relative a diversi bonus casa che sono tuttavia per il momento ancora utilizzabili.
Per avere un più completo quadro d’insieme può essere utile allora effettuare un riepilogo di quelli ancora in vigore.
Bonus facciate
Tale agevolazione, a meno di particolari cambiamenti è in scadenza a dicembre 2022.
E’ un bonus riguardante le spese volte al recupero o al restauro delle facciate esterne degli immobili localizzati all’interno delle zone classificate “A” (centro storico) o “B” (zone di completamento).
Al contrario vengono esclusi gli stabili presenti nelle aree “C” ovvero zona di espansione, “D” ossia zona produttiva e infine “E” cioè zona agricola.
In questo caso è prevista una detrazione per l’anno in corso pari al 60%, che spetta esclusivamente ai lavori realizzati sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna.
Mentre, l’agevolazione non spetta relativamente agli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, tranne nel caso in cui queste non risultino visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
Bonus ristrutturazione
In questo caso il bonus riguarda una detrazione del 50% fino ad un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro.
E’ previsto comunque che tale agevolazione resti in vigore fino a fine 2024.
Possono godere del bonus tutti coloro che svolgono lavori di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari.
Laddove l’intervento riguardi poi anche aree comuni degli edifici residenziali, è possibile far rientrare nell’agevolazione anche i lavori di manutenzione ordinaria.
Superata poi la data di dicembre 2024, l’agevolazione tornerà poi all’aliquota originale, pari al 36% con un massimo di spesa fino di 48 mila euro.
Sismabonus
Nella lista dei bonus casa ancora in vigore nel nuovo anno, vi è poi l’agevolazione volta a favorire l’adozione di misure antisismiche negli immobili.
I lavori di questa tipologia permettono di ottenere una detrazione fino all’85% dell’esborso sostenuto, ma entro un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro.
Anche in questo caso la scadenza per usufruire di tale bonus è quella del 31 dicembre 2024. Mentre successivamente a tale data, la percentuale di agevolazione dovrebbe tornare al valore originale del 36% su un limite di spesa di 48mila euro.
In particolare, in questo caso i lavori edilizi devono riguardare edifici che si trovano nelle cosiddette zone 1, 2 e 3 ovvero ad alta pericolosità di terremoti.
Ecobonus
C’è poi l’ecobonus, che invece fa riferimento a tutti quei lavori da realizzare al fin di aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici.
Tra gli altri possono rientrare lavori di coibentazione, sostituzione di infissi, finestre e pavimenti, l’installazione di un impianto fotovoltaico o anche la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
In questo caso l’agevolazione, che rimarrà in vigore fino al termine del 2024, prevede una detrazione massima del 65%, ma i valori dei massimali e delle percentuali variano a seconda della tipologia di intervento.
Bonus Mobili
Sempre al fine di favorire l’efficientamento energetico degli appartamenti, tra i bonus casa ancora in vigore c’è anche il bonus mobili.
In questo caso, si può ricorrere all’agevolazione nel caso in cui si procede all’acquisto di mobili o elettrodomestici con classe energetica non inferiore alla A per i forni e non inferiore alla E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie. Mentre per frigoriferi e congelatori la classe energetica non può essere inferiore alla F.
La detrazione pari al 50% per acquisti fino a 10mila euro per il 2022, e per acquisti fino a 5mila euro per il 2023 e il 2024, può essere utilizzata solo se l’immobile è stato oggetto di interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio.
Hai già utilizzato le agevolazioni relative ai bonus casa o pensi di utilizzarle nei prossimi anni? Scrivicelo nei commenti.