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La ripartizione spese per la manutenzione delle ringhiere in condominio è motivo di lite e contenziosi. Cerchiamo di fare chiarezza. La decisione di provvedere alla manutenzione delle ringhiere in condominio può ricadere sia sul singolo proprietario del balcone, sia sull’assemblea ma in determinate situazioni.
Per essere preparato su questo argomento serve conoscere la normativa vigente sul lavoro da eseguire, a chi spetta l’onere della spesa e la tipologia di balcone. Adesso vediamo come ripartire le spese per la manutenzione delle ringhiere in condominio.
Balconi aggettanti e incassati: chi paga per la manutenzione?
Prima di capire chi deve pagare per la manutenzione delle ringhiere in condominio è necessario distinguere tra due tipologie di balconi:
- Balconi aggettanti: sono quelli che si trovano nel tuo appartamento e sono un prolungamento dell’unità immobiliare. Queste strutture si aprono su tre lati da cui il proprietario può esercitare il suo diritto di veduta.
- Balconi incassati: a questa categoria appartengono quelle strutture che non sporgono dal muro ma rientrano rispetto alla facciata e hanno un’apertura su un solo lato.
Spese per ringhiere aggettanti
Adesso scopriamo a chi spetta pagare le spese per la sostituzione delle ringhiere aggettanti. Secondo la legge (Cassazione civile, sez. II, 30 luglio 2004, n. 14576) ognuno deve pagare le spese di manutenzione del proprio balcone.
Tuttavia, la normativa lascia spazio a interpretazioni: “Un prolungamento della corrispondente unità immobiliare, appartengono in via esclusiva al proprietario di questa; soltanto i rivestimenti e gli elementi decorativi della parte frontale e di quella inferiore si debbono considerare beni comuni a tutti, quando si inseriscono nel prospetto dell’edificio e contribuiscono a renderlo esteticamente gradevole.
Pertanto, anche nei rapporti con il proprietario di analogo manufatto che sia posto al piano sottostante sulla stessa verticale, nell’ipotesi di strutture completamente aggettanti – in cui può riconoscersi alla soletta del balcone funzione di copertura rispetto al balcone sottostante e, trattandosi di sostegno, non indispensabile per l’esistenza dei piani sovrastanti – non può parlarsi di elemento a servizio di entrambi gli immobili posti su piani sovrastanti, né quindi di presunzione di proprietà comune del balcone aggettante riferita ai proprietari dei singoli piani”.
Sono da considerarsi parti comuni le strutture che svolgono una funzione decorativa e definiscono l’estetica del palazzo. Sto parlando di componenti che si trovano nell’area frontale e in quella inferiore del balcone. Perciò, le spese per la manutenzione di rivestimenti, frontalini, cornici, fregi, ecc devono essere divise tra tutti i condomini. Il motivo è chiaro: l’intervento va a vantaggio dell’intero condominio. Naturalmente, per prendere la giusta decisione bisogna studiare caso per caso.
L’articolo 1125 del Codice Civile afferma che la spesa per la manutenzione del sottobalcone è presa in carico dal condomino sottostante. Mentre ciò che resta della costruzione è attribuita al proprietario.
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Spese per balconi incassati
Per quanto riguarda le spese per la manutenzione dei balconi incassati il discorso cambia in quanto hanno funzione di sostegno dello stabile. Infatti, le spese di manutenzione per ringhiere condominiali di questo tipo devono pagate senza alcuna incertezza da tutti i condomini. Prendersi cura di queste costruzioni assicura un beneficio per l’intero palazzo. Quali sono le voci di spesa da ripartire?
- Noleggio del ponteggio.
- Acquisto del materiale.
- Oneri per l’occupazione del suolo pubblico.
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Il punto della situazione sulla ripartizione spese
Tirando le fila possiamo riassumere che le spese per la manutenzione delle ringhiere aggettanti in condominio vanno ripartite tra tutti i condomini. Ma ad una condizione: devono riguardare SOLO gli elementi che sono importanti per il decoro, la struttura o l’architettura del palazzo.
Mentre le spese per la manutenzione delle ringhiere incassate sono a carico di tutti i condomini a eccezione di un lavoro all’interno di un singolo appartamento.
La scelta del modello per le ringhiere in condominio
Il balcone è come un prolungamento dell’unità immobiliare ma gli elementi decorativi e funzionali (infissi, le ringhiere e parapetti) riguardano tutto il condominio. Che esprimerà il proprio parere in assemblea tramite la maggioranza, al raggiungimento dei 500 millesimi.
Di solito, il modello di ringhiera più comune è quello in acciaio inox o si opta per parapetti in acciaio e vetro. Cosa sapere per la tempistica dei lavori? Ti dico subito che può essere decisa da ciascun proprietario in autonomia.
Però, in qualche caso ci sono restrizioni sull’estetica: il comune può dettare legge sullo stile da adottare, stabilendo la decorazione dei balconi con elementi simili. In questo modo si garantisce l’omogeneità dell’architettura dell’edificio.
Spese per la manutenzione delle ringhiere in condominio: la tua esperienza
In quest’articolo ti ho spiegato come funziona la ripartizione spese per la manutenzione delle ringhiere in condominio. Come avrai letto, a fare la differenza è la tipologia di balcone. Ora lascio a te la parola. Come vengono divisi gli oneri nel tuo palazzo quando si tratta di ristrutturare i balconi condominiali? Parliamone nei commenti. E se hai bisogno di un amministratore di condominio a Milano contattami.
Come funziona la ripartizione spese per la manutenzione delle ringhiere in condominio? Influisce la tipologia di balcone e quando è considerato bene comune?